Sono state soprattutto le compagnie di Assicurazione a sollecitare, incaricare e formare, all’inizio, una categoria di professionisti atti a valutare le cause e l’entità dei danni ai veicoli, per poter effettuare un controllo dei costi di riparazione esposti da meccanici e carrozzieri e per isolare le dinamiche falsificate o modificate da interessi di parte. È nata così la categoria professionale del “perito assicurativo”, regolamentata a partire dalla legge 17 febbraio 1992 n.166. Sono state studiate tabelle di calcolo delle ore e delle modalità di riparazione, ora entrate nell’uso consueto di periti e Assicurazioni
La valutazione dei danni ai veicoli interessa però anche la ricostruzione della dinamica di un incidente, anche per poter comprendere quale sia la direzione di applicazione delle forze che determinano le deformazioni, per la ricostruzione della velocità, una cui parte viene sempre dissipata con le deformazioni prodotte ai mezzi coinvolti, quella che successivamente gli studi cinematici hanno chiamato P.D.O.D. (Principal Direction Of Deformations) o P.D.O.F. (Principal Direction Of Forces).Nella Breda Infortunistica la componente valutativa del danno ai veicoli viene studiata in collaborazione con Studi di Periti Assicurativi che fanno parte del team oppure vengono incaricati volta per volta, a causa della specificità delle valutazioni sempre più complesse dei danni a motocicli, bicicli, autocarri, veicoli speciali.